Qual è la prima cosa che ti viene in mente se ti dico Colazione da Tiffany? Ricordi l’accessorio più iconico di Mastroianni in Otto e Mezzo? Cosa rende Miranda Priestly così affascinante ne Il diavolo veste Prada? 

Se hai risposto “Gli occhiali!” senza pensarci su un attimo, allora sei sicuramente un eyewear lover con ottimi gusti in fatto di film… e di stile, ovviamente! 

Proprio come la musica e le serie tv, il cinema ci dimostra come gli occhiali siano molto più di un semplice accessorio. 

L’eyewear giusto trasforma un semplice personaggio in un protagonista ricco di carisma, capace di conquistare il pubblico in sala e di riscrivere le regole del fashion. 

Hai voglia di scoprire quali sono gli occhiali che hanno fatto la storia del cinema e della moda? Allora continua la lettura! 

Colazione da Tiffany: i Manhattan di Hollywood

Sapevi che le dive di Hollywood non indossavano mai occhiali da sole durante le riprese? 

Ebbene sì, per tanti anni gli occhiali sono stati un’esclusiva dei personaggi maschili. Si pensava che le lenti scure, nascondendo gli occhi, non rendessero giustizia alla bellezza delle attrici. 

Ma tutto cambia nel 1961, quando al cinema arriva Colazione da Tiffany. 

Ispirato al romanzo di Truman Capote, Colazione da Tiffany è la pellicola che ha trasformato gli occhiali da sole in un must have della moda femminile. 

Vincitore di 2 premi Oscar, il film racconta dell’incontro tra l’aspirante scrittore Paul e l’irriverente Holly Golightly, un’elegante e svampita newyorkese interpretata da un’indimenticabile Audrey Hepburn. 

Dal tubino nero firmato Givenchy ai gioielli Tiffany & Co., l’immagine di Audrey Hepburn è curata fin nel minimo dettaglio dalla straordinaria costumista Edith Head. 

Proprio Edith Head sceglie di dare un tocco pop agli outfit haute couture di Holly Golightly con un iconico paio di occhiali da sole Manhattan firmati Oliver Goldsmith. 

Questo accessorio incarna la personalità enigmatica e disincantata della protagonista, che li indossa in ogni momento della giornata portandoli sbadatamente sulla fronte, sotto il naso e addirittura ne mastica le aste in acetato quando è sovrappensiero. 

Con la loro forma tonda e leggermente allungata, questi occhiali inaugurano un nuovo modo di vestire, fatto di abbinamenti scherzosi che mixano con nonchalance accessori casual e look da passerella.

Marchio distintivo dello stile sofisticato di Audrey Hepburn, gli occhiali da sole di Oliver Goldsmith sono la scelta perfetta per chi ama sfoggiare un eyewear da vera star del cinema. 

La montatura in acetato con effetto tartarugato dei Manhattan è infatti perfetta per elevare i look casual da giorno e per regalare un’allure hollywoodiana ai tuoi outfit da sera!

Otto e mezzo: fascino targato Prada 

Chi ha detto che il cinema più cool è solo quello americano? Quando si parla di trend-setter e stile eyewear, l’Italia ha sicuramente il primato! 

Ce lo dimostra Marcello Mastroianni, divo italiano dallo stile mozzafiato e protagonista di una delle pellicole più belle del nostro cinema: Otto e Mezzo. 

Vincitore dell’Oscar al Miglior film straniero nel 1964, Otto e Mezzo è il capolavoro del regista Federico Fellini che racconta del viaggio interiore di un uomo alle prese con una crisi esistenziale. 

Ma in che modo una crisi esistenziale può andare a braccetto con dei look eyewear iconici? La risposta è semplice: proprio grazie a Marcello Mastroianni! 

Calato in un’atmosfera onirica e surreale, Mastroianni conquista lo schermo con il suo charme da primattore e degli outfit da vera fashion icon. 

Cravatte a punta quadra, fedora in Borsalino e camicie con colletto alla francese compongono lo stile sobrio ed elegante di Mastroianni in Otto e Mezzo. 

Ma sono gli occhiali da sole firmati Prada a rendere questi look un’esplosione di stile. 

Attraverso questi occhiali dal design essenziale il personaggio di Mastroianni osserva con distacco la realtà che lo circonda, approfittando delle lenti scure fumé per ripararsi in un mondo fatto di ricordi e giochi d’infanzia. 

In Italia e all’estero – soprattutto negli States! – il successo di Otto e Mezzo fu tale che lo stile di Marcello Mastroianni inaugurò un nuovo trend per la moda maschile.

Ça va sans dire, gli occhiali da sole di Prada andarono a ruba. E infatti il modello mostrato nel film rimane uno dei più apprezzati del brand ancora oggi! 

Blues Brothers: Wayfarer a ritmo di musica 

Tutti gli eyewear addict possiedono almeno un paio di Ray-Ban Wayfarer. Ma solo un eyewear addict che ama il cinema conosce la storia di questo modello di occhiali! 

Creati nel 1952 dal designer Raymond Stageman, i Wayfarer sono stati i primi occhiali da sole antiriflesso con montatura leggera a essere lanciati sul mercato. 

Pensati per essere indossati dai piloti dell’aeronautica statunitense, questi occhiali diventarono un vero e proprio status-symbol tra i giovani americani del boom economico. 

Questo successo sembrò però arrestarsi con l’arrivo degli anni ‘70 e dei nuovi trend eyewear ispirati allo stile boho dei figli dei fiori, tanto che Ray-Ban cominciò a pensare di cancellare i Wayfarer dalla sua produzione. 

Cosa salvò questo iconico modello dalla scomparsa? Esatto, fu proprio il cinema! 

Nel 1980 debutta nelle sale una commedia musicale interpretata da uno scoppiettante duo di attori e musicisti: John Belushi e Dan Aykroyd, i Blues Brothers. 

Prima opera del regista John Landis, The Blues Brothers racconta la rocambolesca storia di due fratelli che tentano di riscattare l’orfanotrofio in cui sono cresciuti a suon di truffe, inganni e incredibili pezzi blues. 

Il film diventa immediatamente un cult. Tutto merito della colonna sonora impeccabile e  della simpatia dei due protagonisti, certo, ma anche di uno stile super azzeccato. 

Una mise elegante e gangster costituisce il guardaroba dei due protagonisti: completo sartoriale nero, camicia bianca, cravatta ben annotata, cappello trilby calcato sulla fronte. 

E a coprire gli occhi, proprio loro: i nostri occhiali da sole Ray-Ban Wayfarer. 

Questa scelta originale contribuì non solo all’inaspettato successo della pellicola ma anche al rilancio dei Ray-Ban Wayfarer, che tornarono ad essere l’eyewear più in voga tra le star della musica e del cinema! 

Da Michael Jackson a Madonna, da Tom Cruise in Risky Business a Leonardo di Caprio in The Wolf of Wall Street: grazie a Blues Brothers i Wayfarer sono diventati uno staple piece nel guardaroba occhiali di chi ama lo stile inimitabile dei design senza tempo. 

Il Diavolo veste Prada… ma con occhiali Versace

Molto più di un semplice film: Il Diavolo veste Prada è il vademecum di tutte le persone che amano il fashion e l’alta moda. 

Non c’è bisogno di molte presentazioni per questa pellicola candidata a 2 premi Oscar nel 2007, in cui l’iconica Meryl Streep interpreta il ruolo della temutissima editor di moda Miranda Priestly. 

Tra outfit sensazionali e ironia incalzante, Il Diavolo veste Prada ci ha regalato le chicche di stile che hanno cambiato per sempre la nostra idea di workwear.

Ma i superbi look di Miranda Priestly dimostrano anche come il giusto paio di occhiali è in grado di trasformare completamente la nostra attitude, in ufficio e nella vita. 

Nelle scene madri del film, il personaggio di Meryl Streep non manca di sfoggiare occhiali incredibili per esaltare la sua aura da business woman. Miranda Priestly nasconde i suoi pensieri e le sue emozioni dietro le lenti, lasciando trapelare solo self confidence e carisma. 

I design indossati da Miranda Priestly sono innumerevoli, ma uno solo ha lasciato un segno indelebile nei nostri cuori: i rounded cat-eye con lenti ombré firmati Versace. 

Si tratta di un eyewear che ha conquistato il cinema e le passerelle dei più grandi brand internazionali, tutto grazie all’innata eleganza di Meryl Streep. 

Quindi c’è un solo modo per tirare fuori la tua girlboss energy: inserire nella tua eyewear wishlist questo intrambontabile modello Versace! 

Her: tenerezza stile Warby Parker 

Un piccolo gioiello di malinconia e tenerezza, in cui il tema attualissimo dell’IA si accompagna a uno stile soft-underground. 

Vincitore di 1 premio Oscar nel 2014, Her è il film perfetto per chi ama lasciarsi coccolare da una trama ricca di emozioni e nostalgia. 

In un futuro non troppo lontano, il sensibile e solitario Theodore Twombly (interpretato da Joaquin Phoenix) trova la sua anima gemella nella voce di un sistema operativo basato sull’intelligenza artificiale. 

Tutto qui per quanto riguarda la trama, così da non rischiare pericolosi spoiler. La bellezza di questo film non è però solo nella vicenda che racconta, ma anche nella magistrale scelta degli outfit del suo protagonista. 

 

La timidezza di Theodore si veste di polo monochrome dai colori pastello, pantaloni high-waist dallo stile anni ‘70 e sobrissimi blazer warm-toned che conferiscono al personaggio un’aria dimessa e schiva. 

A completare questo look retrò-hipster un paio di occhiali del giovanissimo brand Warby Parker, fondato nel 2010 a New York. 

Questi occhiali da vista incarnano alla perfezione l’anima semplice del protagonista grazie al loro design che ricorda le vibe grunge dei primi anni ‘90. 

Her ha sicuramente dato un enorme contributo alla riflessione sul rapporto tra essere umano e intelligenza artificiale. Ma a questo film va anche il merito di aver riportato in auge lo stile hipster-chic, che continua a far furore tra le giovani generazioni! 

Non è un caso che Warby Parker abbia lanciato una delle tendenze eyewear più cool degli ultimi anni: le montature colored frames, particolarmente amate dalla it-girl e influencer Emma Chamberlain. 

Barbie: girly eyewear aesthetic 

C’è un prima e c’è un dopo Barbie: The Movie. E il dopo indossa sicuramente degli occhiali rosa. 

Candidato a 6 premi Oscar, il film della strepitosa Greta Gerwig ha finalmente segnato il trionfo della girly aesthetic. 

La biondissima Barbie, interpretata da una Margot Robbie divina, ci scorta in un viaggio di sola andata verso il coloratissimo e iperfemminile mondo di Barbieland, dove tutto ciò che è kawaii diventa immediatamente alta moda. 

Dai strepitosi cat-eye anni ‘50 della prima Barbie fino a irriverenti montature rosa shocking, questa pellicola è una gioia per gli occhi di noi eyewear lover. 

E così come Barbie ha fatto la storia del cinema (non si accettano critiche a riguardo!), i suoi look hanno spinto le più grandi maison di moda ad abbracciare l’estetica Barbiecore. 

Il risultato? Un tripudio di montature iconiche di tutte le sfumature del rosa, dagli occhiali heart-shaped di Yves Saint Laurent, ai rimless a forma di fiore di Chloé fino ad arrivare a dei super tiny firmati Dolce e Gabbana. 

Una menzione d’onore: Povere Creature 

Per passare dallo stile sbarazzino di Barbie a un look steampunk basta un attimo. O meglio, basta un film: Povere Creature di Yorgos Lanthimos. 

Con ben 11 candidature agli Oscar, Povere Creature si guadagna il primato di film più acclamato dalla critica grazie alla sua rappresentazione grottesca e caricaturale dei ruoli di genere. 

Ma se vuoi essere sempre un passo avanti alle tendenze eyewear, allora hai una ragione in più per recuperare questo capolavoro cinematografico. 

Bella Baxter, la protagonista interpretata da Emma Stone, in una scena del film sfoggia un paio di occhiali avveniristici che rimarranno sicuramente nel nostro immaginario di stile. 

Si tratta di un modello ispirato ai design dell’epoca vittoriana, caratterizzato da una forma squadrata, lenti scure e curiose alette laterali. 

Nel XVII secolo questo tipo di occhiali era realizzato in guscio di tartaruga, un materiale che adesso non può essere più utilizzato, ed avevano la peculiarità di poter essere piegati su sé stessi fino a raggiungere una perfetta pocket size.  

Mostrare questo pezzo da collezione sul grande schermo è stata una mossa di marketing da veri professionisti. 

La casa di produzione di Povere Creature ha infatti collaborato con il lussuoso marchio newyorkese Selima Optique per produrre una linea di occhiali ispirati a quelli di Bella Baxter. In edizione limitata, ovviamente. 

E altrettanto ovviamente questi occhiali sono andati sold-out, tanto che è stata creata una lista d’attesa per acquistare i nuovi modelli in arrivo prossimamente. 

Eccoci giunti alla fine di questa rassegna dei look eyewear che hanno fatto la storia del cinema e della moda occhiali. Hai altri film ricchi di montature glamour e iconiche da consigliarmi? Fammelo sapere nei commenti!