Look Sanremo 2024: bianco, nero e universi paralleli

Anche quest’anno Sanremo ci ha tenuti incollati alla poltrona! Gli artisti di Sanremo 2024 hanno scelto i loro look in base a due tendenze: chi ha voluto rendere omaggio al galà con uno stile classico, il più delle volte attualizzato, e chi ha osato spostarsi un po’ sopra le righe. 

In tutto ciò, non sono mancati gli occhiali, che da qualche anno sono diventati grandi protagonisti degli outfit. Vediamoli nel dettaglio!

Fiorella Mannoia si è presentata sul palco con un potente inno sulla consapevolezza femminile, avvolta in un meraviglioso abito di pizzo bianco firmato Luisa Spagnoli, per poi terminare con un abito classico di velluto nero nell’ultima serata.

Super attenta ai dettagli, Fiorella ha rivelato su Instagram di aver personalizzato anche gli auricolari con cui è scesa sul palco su cui ha fatto applicare i disegni di “due sante brasiliane. Iansa è una dea della forza, del vento e della tempesta. L’altra è una dea più femminile, la dea delle acque dolci, di laghi e fiumi. Rappresenta l’amore, la gentilezza”. Questo vuol dire vestire la propria personalità da capo a piedi!

In bianco anche due cantanti molto diversi tra loro, ma accomunati dall’aver portato sul palco una profonda sensibilità: Sangiovanni nel comodo oversize di GCDS e Diodato in un candido look di ispirazione John Lennoniana firmato da Zegna.

Armani ha giocato con le combinazioni di bianco e nero per vestire il gruppo dei The Kolors in un moderno glam, con Stash che richiama velatamente il viso iconico di Elvis Presley, e il trio del Volo in stile bohemien, con Piero Barone che non ha abbandonato i suoi occhiali, passando da dei brow line retrò Tom Ford a degli essenziali rimless.

La maggior parte degli artisti ha scelto il nero – forse perché era uno dei bonus del Fantasanremo? – ma con diverse declinazioni di stile.

Sembra sempre appena sceso da una passerella di alta moda Mahmood, che si è permesso di sfoggiare tutte le anime del nero, dai cargo in pelle, a un top monospalla, fino a una felpa oversize con pantaloni in tuta gold, come autocitazione. 

Il nero romantico ha imperversato, dimostrandoci che anche in uno stile ben definito si possono avere declinazioni persolizzate: i Negramaro hanno scelto un nero classico, Maninni glamour, Il Tre uno streetstyle urban, i Santi Francesi hanno recuperato l’ispirazione del new romantic anni ‘80 con taglio sartoriale, vita stretta, spalle ampie e pizzi.

Il nero essenziale è diventato un manifesto per gli artisti che volevano dare evidenza alla musica. Irama che ha scelto un look no logo, caratterizzato solo da una delicatissima collana stretta tra le mani, creata per lui dal brand di gioielli Emanuele Bicocchi.  

Gazzelle, eroe della scena indie, ha reinterpretato lo stile rilassato del Brit Pop attualizzandolo: l’eskimo verde militare ha lasciato spazio alla felpa nera e i micro occhiali tondi a una montatura squadrata nera flat con aste azzurre, che crea armonia estetica con la frangia corta, eredità invariata dei fratelli Gallagher negli anni ‘90.

Alfa ha indossato per tutte le sere una semplice t-shirt con solo un cuore d’oro cucito sul petto, proprio come quello che pensiamo abbia per davvero, per l’emozione che ha dimostrato il giovanissimo artista quando è salito sul palco del suo primo Sanremo.

Non sono mancati i neri luminosi, tra raso, lustrini e paillette con Amadeus, Fred De Palma e Geolier che ha messo da parte i panni del rapper per una svolta elegante. Il cantante neo-melodico ha scelto una neo-eleganza, abbandonando cappellino e occhiali bold in favore di capelli impomatati da gentiluomo retrò e rimless con lente colorata degradè. Nella serata dei duetti lui e i suoi ospiti hanno popolato il palco con ben 4 occhiali, a sottolineare, se non fosse ancora chiaro che ormai l’eyewear è più che sdoganato sul palco di Sanremo!

I La Sad hanno scompaginato le regole del punk, aggiungendo al nero e al metallo i colori delle loro creste fluo anche nei look, fino a svelarci che il verde, fuscia e blu elettrico sono la bandiera che sventoleranno per portare avanti il loro messaggio positivo.

Tra le signore, Annalisa non si è discostata dal look sexy a cui ci ha abituati negli ultimi anni, giocando un po’ tra giacche oversize e autoreggenti. 

Big Mama ha meravigliato con abiti da sogno gotico firmati da Salvatore Vignola, concedendosi per la finale un rosso fiammante, dopo giornate di nero classico.

Alessandra Amoroso ha scelto di andare sul sicuro con abiti lunghi neri dalla eleganza moderna

Loredana Bertè è tornata a Sanremo 2024 con tutto lo stile e la grinta degli anni ‘80, sfoggiando gambe in perfetta forma. Ma a colpire è il maxi visore decor impreziosito da piume nere, con cui Loredana porta lo stile charleston anni ‘20 nel futuro.  

Emma Marrone dopo aver abbandonato il biondo in favore di un castano caldo, da perfetta figlia di Loredana, ha seguito a ruota la maestra, con l’abito total black corto firmato Marc Jacobs. 

Ghali, pur indossando il nero in finale, con i volumi spaziali e la luminosità dei look delle altre serate ci porta già verso la prossima tendenza del look di Sanremo 2024, quella che ho ironicamente definito universi paralleli perché hanno un qualcosa di spaziale.

Il 74esimo Festival di Sanremo ha incoronato Angelina Mango per la sua originalità musicale ma anche nel look. La trionfatrice, non a caso, alle 23:45 della prima serata è stata la prima nota di colore sul palco e si è presentata subito come colei che avrebbe compiuto le scelte più audaci, affermando la sua personalità anche negli abiti – e questo ripaga sempre! 

Clara ha aperto la kermesse lasciando tutti a bocca aperta con la sua voce e la sua bellezza, ma anche con l’abito Armani Privè di un blu cobalto stellare. A lei va la palma della più elegante! Mentre Rose Villain ha stupito con effetti speciali, bellissima in abiti che hanno giocato tra texture e volumi.

Vestiti per stupire, i Ricchi e poveri si presentano in nero, ma infiocchettati in rosso, cavalcando il trend bow del 2023-2024.

Tra gli uomini che si distaccano dal classico nero, vanno segnalati Renga e Nek, che hanno duettato in modo armonico anche tra le nuance degli abiti, esplorando tra i colori mattone e azzurro. Mr. Rain è entrato in gara con un abito granata scuro dal taglio moderno, prima di cedere anche lui al classico nero.

I Bnkrr44 hanno cavalcato in ogni serata il trend del 2023-2024, ovvero il revival anni ‘90, presentando alcuni dei look iconici di quegli anni, dal grunge di Kurt Cobain, alle immagini filmiche di Trainspotting, dalle divise da hockey da teenager americani, allo stile country

Dargen D’Amico è l’appuntamento fisso con gli occhiali a Sanremo, tanto che anche Marco Mengoni e Amadeus lo hanno accolto già dotati di lenti scure.

L’artista non delude mai con la sua capacità di rappresentare l’ossimo in ogni sua espressione: testo significativo su musica dance, suit elegante ma tempestata di orsetti, occhiali sul palco ma specchiati come in disco. Per quest’anno ha riconfermato occhiali tondi con lenti specchiate, tutti provenienti dalla sua capsule colletion in collaborazione con Giada Mesi, giocando con i colori ogni sera e abbinandoli all’outfit, dal pastello verde della prima sera, al rosso della finale. 

 

Avvistato sul palco dell’Ariston anche il trend Barbie, di cui hanno portato alta la bandiera Emma Marrone, fasciata in un tubino rosa bubblegum con cat-eye silver mirror sparkling e i Ricchi e Poveri, perfetti Barbie e Ken in paillette fucsia.

Un rosa ben più pallido ma che ha catturato l’attenzione di molti è stato invece quello della montatura della presentatrice Teresa Mannino, vestita da Cavalli: oversize, dal design esagonale, abbinato all’abito color cipria, probabilmente Chanel

Questo è tutto sui look di Sanremo 2024! Ora tocca a te, quali sono i tuoi preferiti?

 

E tu che ne pensi?